Durata: 1 giorno, 24 ore

Ghizzano e Peccioli, Toscana, Italia

Peccioli e Ghizzano erano da tempo nella mia to do list dei posti da visitare. Finalmente, a giugno 2020, grazie anche al Covid che non permetteva spostamenti a lungo raggio ci sono finalmente andata. Questi due paesi/borghi mi hanno sempre incuriosito principalmente perché volevo capire come due realtà relativamente piccole potessero accogliere l’arte contemporanea tra le loro vie senza snaturare l’essenza del paese e allo stesso tempo diventare una “vetrina” adeguata per le opere d’arte. Come spesso accade negli ultimi anni il mio paziente compagno di viaggio è stato Andrea. Anche in questo caso i compiti erano chiari: io mi sarei documentata su cosa vedere e lui avrebbe pianificato il percorso migliore per non perdere tempo e per non stancarci.

Siamo partiti da Firenze un venerdì mattina di giugno e la prima tappa è stata Ghizzano. Qui l’artista David Tremlett ha colorato la Via di Mezzo del paese con lo scopo di portare un po’ del paesaggio circostante all’interno della strada. E si, quel verde ricorda molto il colore delle olive appena raccolte! La via è un tripudio di colori caldi che sembra ti avvolgano (tra l’altro continuiamo ad imbatterci, senza volerlo, nelle opere di Tremlett, che abbiamo già incontrato nelle Langhe)!  Però il genio che ha portato l’arte pubblica a Ghizzano non si è fermato qui. Nelle strade del piccolo paese ci sono opere di altri artisti contemporanei che riescono ad integrarsi con il paese e il cercarle diventa quasi una caccia al tesoro perché alcune sono ben visibili come SolidSky di Alicia Kwade, ma altre sono un po’ più “nascoste”. Provate a cercare i 3 interventi di Patrick Tuttofuoco, Elevatio Corpus, che sono stati ispirati agli affreschi di Benozzo Gozzoli nel Tabernacolo di Legoli!

La mattina è finita e io comincio ad avere fame. Peccioli ci aspetta e anche l’originale Pasticceria Ferretti.

Peccioli è il tipico borgo toscano da cartolina, apparentemente meno affascinante e forse per questo meno visitato dai turisti ma che per questo riesce a mantenere una sua identità anche nella bassa stagione. Per capirsi: si sentono distintamente i frequentatori del bar discutere di importantissime faccende per tutto il paese.
Anche qui l’amministrazione comunale ha fortemente voluto dare spazio all’arte pubblica e in questo caso i cittadini sono stati concretamente coinvolti dagli artisti nella creazione delle loro opere. L’arte è usata per abbellire il centro abitato e fare in modo che rimanga nel tempo. Peccioli è diventata un museo a cielo aperto e le installazioni sono perfettamente integrate con la natura e con il borgo. L’opera che più simboleggia questa unione è Lo sguardo di Peccioli di Vittorio Corsini, una parete di 300 occhi degli abitanti di Peccioli che ti scrutano mentre passeggi. Alzando lo sguardo scopri un’altra installazione La felicità è una via di Sara Marioli. Adoro! Tra l’altro le opere sono esposte su una terrazza che guarda le colline toscane… ecco, è difficile staccarsene.

Nel centro del paese invece ci sono i Chiassi a fil di luce: un filo luminoso che lega tra loro i chiassi del paese portando alla luce antiche opere d’arte disseminate nel territorio. Una di queste è Il perdono di una donna dagli occhi neri di Massimiliano Precisi. I Chiassi non sono segnalati ma sono facili da trovare e se avete il dubbio di averne perso uno chiedete a qualcuno, sarà felice di indicarveli.

Insomma, Peccioli unisce il fascino della Toscana medievale con l’arte contemporanea.

Tornare in zona per:

  • andare a Legoli a vedere il Triangolo Verde, la discarica trasformata in un’opera d’arte a cielo aperto con due sculture giganti di Naturaliter che la sorvegliano.

 

Dove mangiare e bere

1. Pasticceria Ferretti

Questo posto è un ristorante, una pasticceria e credo anche una latteria. Non è proprio bellissimo a vedersi e il personale forse non è abituato ad avere a che fare con i turisti o forse non gliene frega niente, ma il cibo è delizioso e presentato con uno stile che decisamente non ti aspetti. Ecco, sembra di mangiare in un circolo ma con un menù stellato! Map

In breve…

Mattina

Due passi per Ghizzano.

Pomeriggio

Due passi per Peccioli e, se siete fortunati, affacciatevi a Palazzo Pretorio perchè è possibile che ci sia una bella mostra.

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