La magia del Giardino Bardini di Firenze

Adoro i giardini e i parchi. Quando visito una grande città cerco sempre di trovare uno spazio verde nel quale rifugiarmi dove ricaricare le energie lontano dalla confusione. Perché è bellissimo viaggiare ma è anche stancante, quindi un posto calmo, con un po’ di verde intorno, è l’ideale rifocillarsi, stendersi un po’, magari fare anche un sonnellino, e poi ripartire!
Tra le città bellissime ma estremamente caotiche c’è ovviamente anche la mia amata Firenze. Se voglio fare una giratina in centro mi devo armare di tanta pazienza per affrontare la folla di turisti stipata tra Duomo e Ponte Vecchio. Il tempo di resistenza è di circa mezz’ora, poi sclero e mi viene voglia di bere, ma dato che forse è troppo presto devo optare per altro, quindi mi rifugio al Giardino delle Rose oppure al Giardino Bardini.
Al Giardino delle Rose c’è sempre un po’ di gente, perché è proprio sotto il piazzale ed è gratuito, ma al Giardino Bardini la situazione è molto differente dato che per i non fiorentini è a pagamento (6€)!

Il Giardino Bardini è affollato soltanto a maggio quando il tunnel di glicini è fiorito, ma negli altri periodi dell’anno è il paradiso! La scalinata barocca, il frutteto, il canale del drago, il roseto, mi avvolgono con la loro bellezza. Anche l’orto sembra l’orto più bello mai visto prima… poi mi siedo da qualche parte e ragiono sul futuro.

La vista su Firenze toglie il fiato, mi diverto tutte le volte a capire quali sono le cupole e i palazzi che si vedono dalla terrazza. Tutte le volte sbuca fuori una torre che la volta prima non avevo notato. Mi sento ispirata in posti così. Mi ritrovo ad organizzare la mia vita perché tutto è molto rilassante e stimolante allo stesso tempo… quindi faccio piani che ovviamente si smaterializzeranno appena uscita da quel mondo magico. Ma va bene così!